L’allenamento è importantissimo per la salute psicofisica e il benessere generale del nostro organismo.
Allenarsi con costanza e determinazione è da sempre sinonimo di longevità e prevenzione di tantissime malattie come per esempio quelle cardiovascolari, l’osteoporosi, il diabete o il colesterolo alto.
Chiunque pratichi sport o allenamenti con costanza, sa cosa significhi sentirsi bene e soprattutto soddisfatti dopo ogni sudata: si percepisce una sorta di piacere globale sia a livello fisico che mentale.
Ci si può davvero allenare come si vuole e uno dei movimenti che davvero può fare chiunque è una bella passeggiata o corsa.
Tapis Roulant o Esterno?
Partiamo dal presupposto che camminare, ovunque lo si faccia, porta giovamento all’organismo.
Dobbiamo differenziare le cose anche se l’obiettivo rimane il medesimo; ma quindi meglio allenarsi all’esterno o su un tapis roulant?
Chiaramente all’aperto si ha una sensazione di libertà, di contatto con gli spazi e la natura, soprattutto quando eseguiamo movimento in collina o montagna.
Tutto sommato però dobbiamo considerare che l’asfalto può nuocere molto alle nostre articolazioni, in quanto non vi è una ammortizzazione studiata e passo dopo passo, soprattutto durante una corsa, il nostro fisico subisce dei traumi che con l’avanzare dell’età possono davvero diventare spiacevoli.
Molto meglio quindi una corsa o camminata su superfici erbose o ancora meglio su un tapis roulant di qualità.
Non è un caso che i tapis roulant professionali abbiano delle superfici di corsa studiate ad hoc e un sistema di ammortizzazione che preservi le nostre articolazioni: mono traumi vuole significare meno problematiche e una qualità maggiore dell’allenamento.
Su tanti tapis roulant come i nostri modelli, troverete la possibilità di inclinare il piano di corsa attraverso una inclinazione elettrica molto precisa.
Altro fattore indispensabile in un buon allenamento è senza dubbio la scelta di calzature adeguate: recatevi in un negozio ben fornito per farvi consigliare le scarpe da allenamento più adatte alla vostra postura e soprattutto alla vostra camminata.
In genere in questi negozi vi sono degli esperti che esaminano come appoggiate il piede passo dopo passo e dove andate a consumare maggiormente le scarpe: le problematiche potrebbero essere una tendenza alla pronazione o supinazione del piede per esempio.
Quanto tempo bisogna camminare o correre?
Ogni giorno il nostro organismo deve affrontare un dispendio energetico in base a ciò che influenza anche la nostra giornata, come per esempio la differenza tra un lavoro sedentario dove si consumerà davvero poco, e un lavoro dove ci si muove tanto consumando un bel po’ di calorie.
Però è anche chiaro che più aumenta il valore ponderale più calorie si bruceranno.
Per esempio un soggetto che pesa attorno ai sessantacinque chilogrammi, camminando per quindici minuti consumerà circa 50 calorie ma se in quel quarto d’ora affronterà una salita arriverà sino a 90 calorie di consumo.
In sintesi è molto meglio camminare quasi tutti i giorni ma farlo alternando percorsi pianeggianti ad altri collinari, affrontando magari anche delle salite importanti: questa cosa gioverà tantissimo al nostro cuore, ai nostri muscoli e anche alla nostra mente, ricordiamoci però che dovremo dedicare almeno 45 minuti di tempo per ogni sessione di allenamento.
Questo tempo infatti è il minimo indispensabile per svolgere un workout completo dove esauriremo in circa mezz’ora le scorte di zucchero, fonte principale di energia, e inizieremo a smaltire la massa grassa.
Per quanto riguarda la corsa il discorso cambia esclusivamente per il metodo: in questo caso la frequenza cardiaca aumenterà maggiormente garantendo un maggiore consumo di energia.