Oggi vogliamo parlarvi di un argomento che necessita di qualche spiegazione in più: il glutine.

Sempre più spesso se ne sente parlare e ancora più spesso si trovano persone altamente intolleranti a questa sostanza, anche se a volte arrivano informazioni non del tutto corrette.

 

Che cos’è il Glutine

Il glutine è un complesso proteico presente in diversi cereali come l’orzo, il farro, il kamut , il frumento ( grano duro, grano tenero, germe di grano, pan grattato ) e la segale.

Sia chiaro che come per ogni altra sostanza, non tutti ne siamo intolleranti: ci sono persone più sensibili al glutine, altre meno.

La celiachia è una patologia che riguarda le persone completamente e indiscutibilmente intolleranti a questa sostanza e risulta inevitabile mantenere un regime alimentare adeguato e oculato.

 

Quali sono gli alimenti che troviamo al supermercato che contengono glutine?

Il glutine è contenuto principalmente in dolciumi, biscotti, pasta, pizza e farinacei in genere.

Se tanti alimenti contengono glutine, tanti altri però non lo contengono come la frutta secca, la frutta e la verdura, i legumi, il riso, la quinoa, il grano saraceno, l’amaranto, il miglio, le patate, le uova e inoltre tutte le carni e il pesce.

Se pensate di avere una intolleranza al glutine e presentate sintomi quali emicrania, intestino irritabile, stanchezza fisica, beh allora non sottovalutate la situazione e cercate di fare degli accertamenti dettagliati.

 

Ma perché negli ultimi anni vi è una maggiore sensibilità al glutine?

Il glutine è molto utile a livello industriale per quelle aziende che producono pasta , pane ed altri preparati da forno in quanto rende gli alimenti “ più belli “ esteticamente.

Per farvi l’esempio della pasta, beh sappiate che il glutine non la fa scuocere e quindi più ce n’è all’interno e più la pasta rimarrà al dente.

E’ vero che una pasta al dente ed esteticamente migliore soddisfa l’occhio e il palato ma non i nostri organi digestivi.

Dobbiamo quindi saper scegliere ed essere perspicaci ed intelligenti nel optare per le materie giuste.

Pensate che in base a degli studi scientifici degli ultimi anni, quasi una persona su 5 è sensibile al glutine: non è paradossale?

Purtroppo per chi si “ intossica “ con queste sostanze ha solo l’alternativa di impegnarsi in una dieta senza glutine con pasta ed altri prodotti appositamente studiati per i celiaci ( e aimè decisamente costosi ma questo si sa, è un altro bel problema ).

 

Conclusioni sull’alimentazione

Ricordate che il vostro stile di vita può sempre migliorare, partendo dalla consapevolezza di dover mangiare in maniera giusta e bilanciate senza farvi mancare un’attività fisica costante.

Imparate quindi a capire cosa mangiate, perché noi siamo fatti di ciò che mangiamo.

Leggete sempre le etichette tenendo a mente che più un prodotto è semplice, e quindi meno raffinato, e più sarà salutare.

State alla larga da zuccheri, conservanti, coloranti ed altri additivi aggiunti per prolungare la conservazione dei prodotti.

Il glutine pur essendo una proteina, non è fondamentale per il nostro organismo, di conseguenza sarà molto facile evitarne l’assunzione: eliminarlo quindi non crea squilibri nutrizionali.

Essendo semmai contenuto in cibi ricchi di fibre, potremmo semplicemente compensare nutrendoci, per esempio, con legumi e verdura in più…

Buon appetito!