Quanto è importante l’allenamento costante? Tantissimo. Quanto è importante una sana alimentazione? Quasi più dell’allenamento, e sono da tenere sempre in considerazione insieme al terzo concetto fondamentale e cioè il riposo. Non basta infatti alimentarsi correttamente e allenarsi con costanza se non vi è un recupero fatto di buone ore di sonno ogni notte.

Risulta fondamentale fare chiarezza su alcuni concetti cardine per ottenere un fisico normopeso o semplicemente rimanere in forma.

Mettiamoci in testa una volta per tutte che siamo ciò che mangiamo e se vogliamo ottenere dei risultati è probabile che bisogna cambiare qualcosa nella propria dieta giornaliera.

Attenzione, non parlerò di grammi o restrizioni, ma andrò semplicemente ad elencare gli alimenti che non dovrebbero mai mancare sulla nostra tavola per avere sempre un ottimo apporto di nutrienti.

 

LEGUMI


Sfatiamo subito il luogo comune dei legumi visti come importante fonte proteica. I legumi fanno parte dei carboidrati, anche se è verissimo che abbiano una buona percentuale di proteine al loro interno.

Fra i più famosi legumi troviamo i fagioli, le lenticchie, i ceci, i piselli, le fave, i lupini, le cicerchie.

Alla famiglia delle leguminose fanno parte anche i fagioli di soia, molto più proteici, e le arachidi.

Sono inoltre elementi molto sazianti, in quanto ricchi di fibre

e infine molto economici.

 

UOVA


Da sempre si è sentito dire di non consumare più di 3 o 4 uova a settimana per evitare l’aumento del colesterolo ma negli ultimi anni si è dimostrato che le uova non incidono con l’aumento di questo valore.

Tutto parte dal fatto che il tuorlo sia molto grasso: vero, ma è altrettanto vero che lo stesso tuorlo è una parte ricchissima di nutrienti necessari al nostro corpo.

Se una persona è in salute e si allena con  costanza, il consumo delle uova può essere anche quotidiano!

L’uovo quindi non fa ingrassare ma aumenta l’assimilazione di proteine importanti, ed è anche molto digeribile rispetto ad altri cibi.

 

PESCE


Non sono un amante del pesce crudo, ( ultimamente tanto di moda ) per il fatto che rimango convinto che un alimento animale cotto sia sempre meglio con l’abbattimento sicuro di batteri.

Nonostante ciò, il pesce crudo o cotto che sia, è una fonte principale di proteine nobili e grassi buoni come per esempio gli omega-3.

Ottimo alimento quindi per perdere peso e rimanere in forma purchè sia sempre fresco.

 

CARNE


Innanzitutto rossa o bianca? Fa male la carne rossa? Diciamo che la scienza parla chiaro. La carne bianca è più facilmente digeribile e quindi assimilabile dal nostro organismo. Una fiorentina nel nostro stomaco avrà bisogno di diverse ore in più per essere smantellata e digerita.

Carne rossa significa più stress per l’apparato digerente ed è quindi ovvio il consiglio da parte dei nutrizionisti, di consumarne in minor quantità rispetto a quella bianca.

La carne contiene proteine simili a quelle umane ed è per questo che risulta un alimento indispensabile in una dieta salutista.

 

VERDURA


Le verdure sono davvero di fondamentale importanza per la nostra alimentazione.

Ricca di fibre e decisamente saziante, la verdura è piena di carboidrati complessi non direttamente utilizzabili dal corpo umano.

La verdura è ricca anche di minerali, vitamine e in minima parte di antiossidanti.

Il mio consiglio è chiaramente quello di utilizzare sempre verdura fresca e di stagione, in quanto mantiene vive le sue proprietà benefiche.

 

FRUTTA


La frutta si divide in frutta fresca e secca, e comunque tutta la frutta ha delle proprietà eccezionali per il nostro corpo.

La frutta fresca, se consumata a porzioni giuste in quanto ricca di zuccheri, apporta tante quantità di acqua, vitamine e sali minerali.

La frutta è ricca di fibra alimentare solubile, utile per mantenere viva la nostra flora batterica intestinale.

La frutta secca invece ha un buon contenuto di proteine, ma anche di grassi insaturi.

Sia per la frutta fresca che per quella secca l’importante è non eccedere: Il consumo di frutta deve essere contestualizzato e gestito nella maniera soggettivamente più appropriata.