Forse ne avrete già sentito parlare ma sta di fatto che il Kombucha è una bevanda naturale nuova e molto estiva, un’ottima alternativa tra i fermentati più trendy del momento: fonte di idratazione durante i mesi caldi.

 

Cos’è il Kombucha

Il Kombucha è fondamentalmente un tè fermentato ma volendo può derivare anche da altri infusi come il caffè. Viene ottenuto attraverso una “coltura di Kombucha”, ovvero una colonia simbiotica di batteri e lieviti, sotto forma di massa solida gelatinosa da circa un centimetro di spessore.

La coltura contiene un insieme di Acetobacter ( batteri che inducono la produzione di acido acetico ) e lievito. Viene nominata come SCOBY che sta per Symbiotic Colony of Bacteria and Yeast , oppure più semplicemente fungo.

Le origini del Kombucha risalgono al 250 a.c. quando i cinesi sembrerebbe che ne conoscessero già le proprietà e lo utilizzassero già nel quotidiano: lo chiamavano “elisir della salute immortale”. In seguito si diffuse gradualmente in Russia e nell’Europa dell’Est oltre che in altre zone dell’Asia; in Giappone infatti è da tempo molto utilizzato e noto come “Kocha Kinoko”.

Il gusto al palato è leggermente acidulo e frizzante con un odore pungente; ciò dipende dalla durata della fermentazione e dalla tipologia di tè utilizzato; ma c’è da dire che dipende tantissimo anche dalle combinazioni di aromatizzazioni inserite nell’infuso: frutta, fiori, zenzero, ecc.

Non è una bevanda completamente analcolica anche se è come se lo fosse: difatti la percentuale di alcol si attesta a uno 0,5%.

 

Proprietà del Kombucha

Il Kombucha anche se a volte definito fungo, o lichene, oppure alga, o ancora spugna, in realtà non lo è: è un meraviglioso risultato di simbiosi tra microrganismi.

Contiene vitamina B, importante per il sistema nervoso, vitamina C per il potenziamento del sistema immunitario e proteggere l’organismo da diverse infezioni.

Il Kombucha è un insieme di lieviti vivi che contengono lecitina e vitamine e potenti antiossidanti: grazie alla combinazione di acido ossalico, citrico, acetico, gluconico e tartarico che si formano durante la fermentazione e scompongono i lieviti dai tessuti del fungo, il Kombucha non viene digerito subito nello stomaco, ma rimane attivo nell’intestino con effetti probiotici.

I probiotici sono essenziali per il nostro organismo e tra le proprietà troviamo quella di combattere diversi disturbi digestivi, prevenire i disturbi dell’apparato urinario, regolare i livelli di colesterolo nel sangue.

Il Kombucha contiene anche un aminoacido importante, la glucosammina, fondamentale per il tessuto connettivo e importante per preservare le articolazioni con integrità delle cartilagini e prevenire il processo degenerativo dell’artrosi.

 

Un buon Alleato per il Metabolismo

Le vitamine del gruppo B, come già detto, sono molto importanti in quanto sono un complesso vitaminico capace di realizzare molteplici azioni metaboliche: dalla produzione energetica, metabolismo dei carboidrati, funzionamento del sistema nervoso, biochimica sanguigna.

Il Kombucha può aiutare contro l’ansia e lo stress e facilita la disintossicazione dell’organismo, in particolar modo quella che riguarda le funzionalità del fegato.

C’è da aggiungere che di conseguenza anche i reni lavorano meglio potenziando le proprie capacità di espulsione dei metalli pesanti, gravosi per tutti noi.

 

Provatelo subito e buona idratazione!