La società di oggi si sa, è ricca di tante contraddizioni. A maggior ragione per quanto riguarda le diete o i consigli alimentari in generale.

Per esempio proprio qualche giorno fa mi sono imbattuto in una cliente in sovrappeso che si è affidata a me per perdere peso e rimettersi in forma; questa signora è stata seguita per sei mesi da uno dei tanti dietologi approfittatori, che altro non ha fatto se non indicarle un lungo percorso di sostitutivi dei pasti che lui stesso le ordinava mensilmente: cifre incredibili da più di seicento euro al mese!

Peccato che i cibi sostitutivi assunti giornalmente non fanno bene all’organismo e un bravo professionista lo sa.

I sostitutivi dei pasti sono solo integratori, che si devono appunto integrare ai pasti principali e non sostituirli!

Un altro esempio è quello dello zucchero di canna, che sarebbe migliore rispetto al classico zucchero bianco: ma è davvero così?

A livello nutritivo, entrambi i tipi posseggono le stesse proprietà in quanto si tratta di saccarosio, la differenza può magari stare nel sapore e nel loro utilizzo in alcune ricette.

Ricordiamo la cosa più importante e cioè che lo zucchero in generale è povero di sostanze nutritive per l’organismo.

 

Lo zucchero di canna è meno dannoso?


Esistono diversi tipi di zucchero di canna e anche diverse colorazioni che vanno dal più chiaro giallo dorato a quello più scuro che tende al bruno.

Una distinzione fondamentale richiede un occhio di riguardo in più. Lo zucchero di canna può essere integrale, cioè non sottoposto ad alcuna raffinazione, oppure può essere grezzo con un colore scuro molto marcato per la presenza maggiore o minore di melassa.

<h2>Lo zucchero di canna è migliore di quello bianco? </h2>

Assolutamente no, anche perché hanno all’incirca le stesse calorie per 100 grammi: 350 calorie per quello di canna e circa 380 per quello classico.

Essendo zuccheri e quindi comunque saccarosio, hanno una funzionalità energetica per il corpo e l’energia come già detto in altri articoli, deve essere utilizzata e non accumulata per poi trasformarsi in massa grassa in eccesso.

In pratica più zuccheri si assumeranno più l’organismo dovrà muoversi per smaltirli altrimenti il corpo aumenterà di peso sino a sfociare in una obesità molto grave comportando tutta una serie di problematiche che ne deriveranno.

 

Quale utilizzare?


Come già detto il valore calorico è pressoché lo stesso e l’utilizzo dello zucchero di canna o quello bianco va scelto semmai in base al gusto ed alle ricette da mettere in pratica.

Lo zucchero in eccesso, in ogni sua forma, fa male al corpo a maggior ragione se si soffre già di obesità, se si è sedentari o ancora peggio se si è predisposti a patologie serie come il diabete.

Pensate infatti che l’Italia ha un triste primato, quello di avere la popolazione infantile più obesa d’Europa: cosa non affatto rincuorante per il bel paese.

Assumere cibi zuccherati in eccesso è cosa da evitare e vi ricordo che lo zucchero è utilizzato anche come conservante in cibi o bevande che non immaginereste.

Un esempio?

Tutte le bevande di frutta, in alcuni tipi di salumi o insaccati, in prodotti in barattolo come i legumi, in yogurt, biscotti, e tantissimi altri.

La regola migliore è quella di assumere cibi o bevande il meno lavorati possibile, limitando il più possibile gli alimenti ricchi di zuccheri.