Pensate a tutto ciò che vi piace mangiare: colazione con brioches, cannoli, creme spalmabili al cioccolato ricche di zucchero, spuntino con panino alla mortadella o salame, pranzi con cotoletta fritta, maccheroni pasticciati, cena con piadina, hamburger patatine fritte, salatini, pizzette…

Pensiamo anche agli aperitivi con Spritz o diversi Cocktails.

Sarebbe bello potersi alimentare così ogni giorno e perdere peso corporeo?

Ma senza magia e senza tante diete restrittive, voi sapete che si può calare di peso mangiando davvero così?

Attenzione, la mia è solamente una provocazione per farvi capire che con il solo allenamento ma senza una dieta corretta i risultati tarderanno ad arrivare.

 

Chiariamo Bene Tutto

Vi spiegherò meglio cosa intendo dire.

Un professore americano ha fatto una dieta per la durata di circa dieci settimane, perdendo circa dodici chilogrammi.

Il colesterolo buono è aumentato del 20% e quello cattivo è diminuito. I trigliceridi, cioè i grassi, sono migliorati del ben 40%.

Ma la cosa più sconvolgente è che in dieci settimane è diminuita la sua massa grassa di quasi il 9%!

Vi sto dicendo che questo esperimento consisteva nell’alimentarsi per un tempo prestabilito esclusivamente con cibo spazzatura e soprattutto cibi ricchi di zucchero.

 

La Diminuzione dell’introito calorico giornaliero

Ma esaminiamo per bene questo esperimento. Il professore ha diminuito il suo introito di calorie da 2600 calorie a 1800 calorie al giorno, che è decisamente una notevole riduzione calorica.

Ricordiamoci che la formula “calorie in entrata e calorie in uscita” funziona sempre:

in sintesi, la regola che per perdere peso bisogna diminuire le calorie ingerite, anche in questo caso ha funzionato.

Attenzione però perchè sarebbe troppo bello se fosse possibile cibarsi di tutto ciò che vogliamo, diminuendo l'apporto calorico e ritrovarci con un fisico perfetto, bisogna prendere in considerazione le proprietà nutrizionali di ciò che assimiliamo.

 

Il Valore dei Nutrienti

Tante e troppe persone si soffermano sull'ago della bilancia ignorando una cosa che invece deve contare di più: l'apporto dei nutrienti.

Il cibo spazzatura è straripante di zuccheri e grassi saturi; alimentandosi così, qualsiasi persona col tempo andrà incontro all'insorgere di patologie serie quali diabete e malattie cardiovascolari, o nella peggiore delle ipotesi dei tumori.

In questi cibi spazzatura mancano le proteine che hanno una funzionalità plastica sull'organismo e servono alla costruzione ed al mantenimento del tono muscolare.

Particolare attenzione dobbiamo avere anche sui micronutrienti, cioè vitamine e minerali che non hanno nessun effetto sulla perdita di peso: proprio per questo chiedetevi perchè non sono così tanto promossi dall'industria degli alimenti dimagranti.

Vitamine e minerali col passare del tempo hanno un effetto pazzesco sulla buona salute e la carenza di questi possono creare disfunzioni della tiroide, cefalee, fatica fisica, perdita di memoria, ansia, depressione, alopecia, crampi, epidermide invecchiata, e tanto altro.

 

La Conclusione dell’Esperimento
 

Ritorniamo all'esperimento in questione: il professore consapevole dell'importanza dei micronutrienti, nelle dieci settimane ha preso costantemente degli integratori di vitamine e minerali colmando le eventuali carenze nutrizionali.

Pensateci bene: 1800 calorie di cibo spazzatura sono alimenti di scarsa qualità e di scarso valore nutrizionale rispetto ad altrettante calorie composte da cibi sani come carne, pesce, uova, verdure, legumi e cereali.

Il concetto non è solo perdere peso ma anche costruire e mantenere una muscolatura tonica ed uno stato di benessere completo.

La morale di questo articolo è che possiamo calare di peso quanto vogliamo ed anche con molti alimenti di pessima qualità, ma senza i micronutrienti il corpo ci chiederà il conto e i danni spesso sono irreversibili.

Volete calare di peso? Bene, allora questo esperimento ci insegna che è importante comunque diminuire l’assunzione delle calorie quotidiane, ma sempre con una alimentazione corretta e soprattutto sana.