Negli ultimi anni l'allenamento funzionale si sta sempre più inserendo nel trend del fitness. Nelle palestre è spesso conosciuto nelle varie sfumature come il Circuit Training, il Crossfit, il Tacfit, il Suspension Training, il Primal Move e tanti altri ancora. Tuttavia, non spopola solo nei centri fitness ma anche all'aperto, poiché si tratta di un tipo di allenamento che non necessita l'utilizzo di macchinari ma solo di piccoli attrezzi che possono essere spostati con facilità.
Cos'è l'allenamento funzionale? Come funziona? Niente paura! In questo breve articolo cercheremo di capirne qualcosa di più e fare dei semplici esempi per gli esercizi home fitness.

Che cos'è l'allenamento funzionale
Conosciuto anche come Functional Training, l'allenamento funzionale sembra essere una moda del momento; in realtà non è così, poiché tende a riscoprire le origini. L'uomo primitivo di certo non aveva per allenarsi gli ingombranti macchinari che oggi si ritrovano comunemente nelle sale dei centri fitness ma doveva confrontarsi giornalmente con altri tipi di stimoli, come la corsa per cacciare gli animali o sfuggire da quelli più pericolosi, il salto per superare torrenti o altri elementi che bloccavano il suo cammino e tanti altri.
Sin da quando l'uomo ha mosso i suoi primi passi sulla terra ha tramandato ai posteri nel corso dei millenni alcune attività che per noi oggi sono scontate, come il camminare (walking), spingere (pushing), piegarsi (bending), correre (running), tirare (pulling), strisciare (crawling), girarsi (twisting) ed accovacciarsi (squatting). Tali attività sono rimaste inalterate nell'uomo fino al XX secolo, dove l'avvento della tecnologia ci ha notevolmente impigriti.
Lo scopo del functional training è quello di rendere gli esercizi simili alle attività quotidiane per allenare in maniera globale in corpo, facendolo diventare maggiormente armonico, tonico e forte. 

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Quali parti vengono allenate
Diversamente dai macchinari isotonici (o analitici), la ginnastica funzionale riesce a far lavorare in sinergia tutti i gruppi muscolari attraverso esercizi a corpo libero. Non è, quindi, possibile attivare solo alcune zone ma il fine è quello di agire sul proprio corpo a 360°.
Generalmente una scheda di allenamento funzionale prevede la presenza di:
-affondi per potenziare i muscoli del busto e delle gambe;
-addominali semplici o con l'utilizzo di kettleballs per quelli più esperti;
-squats per tonificare i glutei;
-swing che serve a stimolare diversi muscoli del corpo.
Questi sono solo alcuni degli esercizi usati nel functional training ma tutti hanno lo scopo di migliorare globalmente il controllo motorio e la funzionalità delle articolazioni.

Come funziona l'allenamento funzionale
L'allenamento funzionale si pone come obiettivo quello di sottoporre il corpo a degli "stressors" che hanno la funzione di incrementare alcuni parametri fisiologici, facendo arrivare gli stimoli come se fossero una cascata.
Abbandonate le pesanti macchine della palestra, vengono usati il carico naturale del corpo e piccoli attrezzi come bilancieri, manubri, sacche bulgare, kettlebells, fitballs, elastici e sbarre per trazioni.
Quello che più caratterizza il functional training è che attraverso un esercizio vengono attivati contemporaneamente più distretti corporei ed articolazioni, agendo su diversi piani di lavoro.
Si tratta di un tipo di allenamento estremamente intelligente, in quanto è adattabile alle esigenze di ciascun individuo e può essere praticato in qualunque ambiente, come all'aria aperta, nelle palestre o a casa propria.

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Home fitness: l'allenamento funzionale da fare a casa
Ecco un esempio di allenamento funzionale da poter fare a casa: i circuiti Tabata.
-Tabata 20/10: kipping squat con manubrio 8x20'', salti laterali 8x20'', squat monolat con piede in appoggio 8x20.
-Tabata 20/10: leg tornado 8x20'', step up 8x20'', climber torsione 8x20''.
Nei circuiti Tabata, l'esercizio deve essere svolto con più ripetizioni possibili nel tempo indicato. In questo caso, deve essere ripetuto per 20 secondi con pause di 10 secondi. Questo vuol dire che per completare un circuito Tabata occorrono circa 12 minuti.

Perché consigliarlo? Scopriamo i benefici
Un allenamento che richiama le normali attività della vita quotidiana si dovrebbe preferire a quello che viene eseguito nelle sale dei centri fitness con i macchinari isotonici. Infatti, l'utilizzo di questi ultimi potrebbe portare ad un continuo adattamento che finirebbe nell'overtraining e stallo; di conseguenza, sebbene nel primo tempo si riescano ad ottenere modesti risultati, in seguito non si riuscirà a migliorare la propria performance fisica.
Solo attraverso l'allenamento funzionale è possibile aumentare le capacità muscolari mettendo in gioco le catene cinetiche, muscoli stabilizzatori ed antagonisti e i diversi distretti muscolari. Ciò indurrà un miglioramento dell'efficienza muscolare, nonché dei meccanismi energetici.
Inoltre, l'allenamento funzionale consente di migliorare la velocità, la forza, la resistenza e perfino la postura.
Può essere utilizzato anche nella prevenzione contro gli infortuni, poiché rafforza la muscolatura profonda del bacino e del tronco, apportando miglioramenti nella maggior parte dei movimenti.
Per ultimo ma non meno importante, i benefici della ginnastica funzionale trovano riscontro perfino a livello psicologico, in quanto ci rendono più forti e determinati nell'affontare le nuove sfide.