Siamo nel periodo più caldo dell’anno e purtroppo si sente parlare sempre più spesso di gravi disagi causati dalla siccità e la conseguente carenza di acqua in molte città.

L’estate ovviamente non aiuta così come il surriscaldamento globale che necessita di un decisivo cambio di direzione da parte dei governi di tutto il mondo.

Ma noi nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa, partendo da piccoli accorgimenti quotidiani che non solo aiuteranno il pianeta ma anche noi stessi per far sì che non ci arrivino delle bollette salate.

Ecco quindi degli ottimi consigli per iniziare a risparmiare l’acqua e il denaro.

 

Fare la doccia


Sembra davvero una cosa scontata però ancora molte persone in estate preferiscono il refrigerio all’interno della vasca da bagno per calmare i bollori delle temperature estive.

Fare però il bagno fa davvero consumare litri di acqua in eccesso, molto meglio quindi farsi una doccia per abbassare i consumi sino al 70/80%.

 

Chiudere l’acqua quando non serve


Un’altra semplice regola che dovrebbe entrare nella routine di tutti noi è quella di chiudere il rubinetto dell’acqua ogni volta che non la utilizziamo.

Prima abbiamo parlato della doccia per esempio, e un’ottima cosa sarebbe chiudere il miscelatore quando ci si insapona. Altri esempi potrebbero essere mentre ci si fa la barba o quando ci laviamo i denti: sembra scontato ma invece in tanti tengono costantemente l’acqua aperta.

Pensate che solo riempiendo il lavandino con un po’ d’acqua per sciacquare il rasoio anziché lasciare l’acqua corrente aperta, può fare risparmiare sino a 10 litri di acqua.

 

Riutilizzare l’acqua


Non tutti ci pensano ma è davvero molto facile risparmiare acqua semplicemente riutilizzandola.

Quando per esempio sciacquiamo le verdure potremmo riutilizzare l’acqua per innaffiare fiori e piante.

Un altro esempio di riutilizzo è attraverso l’acqua dei deumidificatori o condizionatori, davvero utile per lavare i pavimenti o come liquido da inserire nei contenitori del lavavetri dell’auto.

In estate piove sempre poco, ma in generale anche l’acqua piovana può essere riutilizzata tantissimo, basterà raccoglierla dentro contenitori situati in giardino o nel terrazzo.

 

La cottura della pasta

So che in molti storcerete il naso perché la regola di cottura della pasta sarebbe quella di cuocerla all’interno di almeno un litro di acqua o di più, però si può veramente risparmiare tanta acqua anche in cucina.

Per cuocere la pasta, per esempio 100 grammi, basta in realtà pochissima acqua, tanto quanto serve per fare in modo che ricopra la pasta stessa durante la cottura.

Infine l’acqua di cottura si potrebbe utilizzare per sciacquare le stoviglie prima di inserirle in lavastoviglie.

 

Lava le verdure in un contenitore


Lavare le verdure in un contenitore invece che all’interno del lavandino significa non sprecare l’acqua. Si risparmia davvero tantissimo e inoltre si potrà, come già visto, riutilizzare l’acqua in mille modi.

 

Occhio alle perdite


Sembra una cosa di poco conto ma le perdite d’acqua sono molto diffuse e chiaramente imprevedibili.

Cercate di stare attenti monitorando il contatore dell’acqua con costanza, per esempio una volta al mese: questo è importante per non avere brutte sorprese.

A volte può capitare anche che il pulsante del WC si incastri generando la fuoriuscita di acqua per diverso tempo, meglio aspettare un secondo in più e controllare che sia tutto ok quando si va in bagno.

 

Usare gli elettrodomestici in maniera corretta


Anche questa potrebbe sembrare una cosa scontatissima ma in realtà troppo spesso si usano lavatrice o lavastoviglie in maniera sbagliata.

Cerchiamo innanzitutto di scendere le fasce orarie a basso consumo cosicché anche la bolletta della luce possa essere più bassa, e poi sarà davvero importante utilizzare gli elettrodomestici quando il carico sarà davvero importante: usare per esempio la lavastoviglie quando è mezza vuota farà solo aumentare il costo dell’acqua ogni volta.

Pensate che per ogni lavaggio si consumano sino a 120 litri di acqua, meglio quindi stare attenti.