Le uova sono una fonte principale di proteine di ottima qualità, ma ultimamente si è creata non poca confusione per la quantità e il metodo di assunzione di questo prezioso alimento.

Vediamo quindi di fare un po’ di chiarezza premettendo che le uova risultano indispensabili in una classica dieta mediterranea o in un regime alimentare costituito da alimenti salutari volti al benessere e al peso forma di ogni individuo.

 

La composizione delle uova

 

Pensate che un uovo medio contiene circa dai 186 ai 220 mg di colesterolo, ovvero quasi l'80 % del fabbisogno giornaliero consigliato e sappiamo che il colesterolo stesso si concentra principalmente nel tuorlo.

L'albume, cioè la parte chiara, è ricchissimo di proteine, povero di grassi e quasi privo di colesterolo.

Le uova sono ricche di molte vitamine essenziali come la A, B6, B12, D, inoltre sali minerali, soprattutto zinco, fondamentale per il sistema immunitario, fosforo e ferro.

Aggiungiamo il fatto che sono decisamente digeribili e di conseguenza le sostanze nutritive che possiede vengono assimilate più velocemente dall'organismo.

I grassi costituiscono circa il 10% di questo alimento, e gran parte di questi grassi sono costituiti da lecitine molto utili a mantenere l’elasticità delle arterie.

Pensate addirittura che anche il guscio è commestibile, previa cottura, in quanto fonte di carbonato di calcio.

Infine le uova hanno un alto potere saziante, significa che nelle diete per la perdita di peso sono molto consigliate.

La scelta delle uova anziché di crackers, barrette, o altri cibi simili comporta dei vantaggi notevoli: meno introduzione di calorie uguale a perdita di peso.

 

Il Colesterolo nelle Uova

 

Come abbiamo visto precedentemente, le uova sono un alimento prezioso per il corpo.

Il colesterolo ematico è quasi completamente autoprodotto dall’organismo ( circa l’80% ) e nel caso di una maggiore assunzione nella dieta, i nostri sistemi interni di autoregolazione dovrebbero limitarne la produzione: il colesterolo introdotto con gli alimenti contribuisce solo in parte alla colesterolemia.

Purtroppo tanti prodotti che troviamo sugli scaffali dei supermercati, assunti regolarmente, possono aumentare il colesterolo portando a patologie più o meno serie; pensate a tutti quei cibi ricchi di grassi saturi e trans, tutti i prodotti elaborati e pieni di conservanti e zuccheri.

Inoltre una alimentazione con scarse quantità di fibre e acidi grassi essenziali, può ulteriormente incidere.

Le uova quindi non sono da demonizzare, tutt’altro, bisogna stare attenti a tutto ciò che assimiliamo quotidianamente nell’insieme.

Ricordiamo la lecitina contenuta in questo alimento che in realtà riduce l'assorbimento di colesterolo!

Rendiamoci conto di quanto la cattiva informazione possa scatenare un allarmismo insensato su ciò con cui ci alimentiamo ogni giorno.

Aggiungiamoci il fatto che il colesterolo non è l’unico responsabile di patologie cardiovascolari e fattori sono anche altri: obesità, consumo di sigarette o alcol, vita sedentaria.

 

Quante uova si possono consumare al giorno?

 

Questa è una delle tante domande che vi sarete posti e la risposta vedrete che sarà incredibile.

Le uova innanzitutto ricordiamo che costano poco e come già detto sono una fonte principale di proteine ad alto valore biologico, utili in una dieta sana ed equilibrata.

La diatriba sul consumo delle uova oramai è sempre più prepotentemente presente sui social e in vari dibattiti televisivi ma vediamo di fare finalmente un po' di chiarezza.

In base alle statistiche scientifiche comprovate, gli esperti dicono che si possono consumare anche due o tre uova al giorno, ma anche di più se per esempio si fa molta attività fisica.

La buona norma è ridurne il consumo esclusivamente in casi di ipercolesterolemia comprovata.

Un altro consiglio è semplicemente quello di associare il meno possibile l'assimilazione di uova con altri cibi ricchi di colesterolo come i crostacei, gli insaccati, i salumi, il burro e i formaggi in genere.

Quindi sì alle uova e meglio se di ottima qualità, soprattutto quelle biologiche.

Per rendersi conto della qualità basterà osservare il numero stampato sui gusci: più sarà basso e maggiore sarà la qualità dell'uovo.

Se per esempio troverete indicato il numero 0, potrete stare sicuri che saranno davvero uova biologiche al cento per cento.